La parola e le immagini
Sesto appuntamento
Galleria Contemporaneo
24 Aprile 2014
NUVOLE DI PAROLE
Una conversazione con Elisa Vladilo, Laure Keyrouz
e Giorgio Bombieri/Progetto LA-ME.
La parola (poetica) può diventare una sorprendente e delicata presenza nelle aree di transito di una stazione, soprattutto se la si abbina a colori primari, molto caldi, e se i versi sono proposti e trascritti da donne di trentuno diversi paesi, come avviene nel lavoro Rimad’origine (2013).
Sempre il colore, materia prediletta...
Mostre
L’arte contemporanea come fattore di rilievo in grado di accompagnare i processi di riqualificazione e di integrazione culturale. Esposizioni individuali e collettive che hanno come scopo il favorire un maggior contatto fra le persone e la ricerca odierna, sviluppando, nel pieno rispetto dell’autonomia creativa, proposte innovative e coerenti rispetto ai contesti ove si realizza.
Incontri
Seminari, laboratori, appuntamenti aperti al pubblico per mettere a confronto idee ed esperienze provenienti dall’ambito della ricerca artistica con altre discipline. Nati dal bisogno di non esaurire uno spazio per l’arte nelle sola funzione espositiva, si vengono sviluppando in una programmazione indipendente e flessibile anche in termini logistici.
Progetti
Tipologie diversificate, ma aventi in comune un carattere di proposta. Work in progress come pratica condivisa per interpretare situazioni diverse, sia urbane che sociali, e per stimolare una possibile modificazione dell’esistente. Eventi di breve durata, a carattere essenzialmente performativo, dove è invece la soggettività artistica a giocarsi in prima persona. Idee e opere fruibili solo sul web, visto come una nuova forma di spazio pubblico.
Collaterali
Modi di concepire l’attività espositiva come permeabilità, non esclusività, generando collaborazioni per renderne più articolato e ramificato un disegno di rilettura del presente. Prestando il proprio contributo al lavoro altrui, purché vi sia una medesima intenzionalità di fondo, in termini di reciproca disponibilità, e di visione dell’arte come spazio di ricerca.