Urban display

Descrivere e narrare la non-città

Galleria Contemporaneo
12 Novembre 2009 - 9 Gennaio 2010

Inaugurazione:
20 Novembre ore 18.00

Piattaforma| laboratorio | reti culturali | spazio espositivo transitorio | pubblico | incontri | raccolta dati | terreni vaghi | storie | perimetri urbani | questioni di cittadinanza | tracce del presente | per cinquanta giorni a Mestre.

Urban Display è una mostra dedicata alla non-città come organismo in divenire; una mostra che potrà anche mutare di aspetto nel periodo previsto della sua apertura al pubblico per accogliere contributi ed idee; uno spazio-laboratorio per dar conto di ciò che oscilla fra amorfia e forma urbana possibile;  per rilevare quali siano i cambiamenti in atto nella composizione sociale; per osservare le tracce delle città possibili che non hanno trovato compiutezza, o le potenzialità di nuove visioni urbane contenute nelle aree indefinite.
Architetti, urbanisti, fotografi, storici, sociologici, artisti, operatori culturali sono stati inviati a partecipare a questo progetto corale di rilevamento e descrizione dello spazio urbano; una piattaforma in divenire per incontri, riflessioni, confronti, nuove reti di relazioni.

Partecipano: Giancarlo Dell’Antonia, Stefano Ghesini / Luca Pes, Stefano Munarin / Giovanni Vio e Alberto Oss Pegorar con Matteo Carli, Maria Chiara Tosi, Tri.p Group, Alessandra Chemollo / Fulvio Orsenigo, Giorgio Bombieri, Beatrice Barzaghi / Stefano Hu / Patrizia Canziani, Martina Melilli / Stefanie Moro / Francesco Maria Paolini...altri parteciperanno in corso d’opera.


English version

Describing and narrating the non-city.

Platform | laboratory | cultural networks | exhibiting spacetransitory | audience | meetings | data collection | vague terrains |stories | urban boundaries | questions of citizenship | traces of the present | for fifty days in Mestre.

Urban Display is an exhibition dedicated to the non-city as a constantly developing organism; an exhibition which may also change its appearance throughout the time it is open to the public in order to take on suggestions and ideas: an exhibiting space/workshop to consider all that oscillates between the amorphous and the possibilities of urban forms; in order to record which changes in social composition are happening now; to observe the traces of possible cities which have not been realised, or the potential of new urban visions contained in undefined areas.
Architects, urban planners, photographers, historians, sociologists, artists and cultural workers have been invited to participate in this polyphonic project to examine and describe the urban space; a continually developing platform for meetings, reflection, discussion and new relational.

With the participation of: Giancarlo Dell’Antonia, Stefano Ghesini / Luca Pes, Stefano Munarin / Giovanni Vio e Alberto Oss Pegorar con Matteo Carli, Maria Chiara Tosi, Tri.p Group, Alessandra Chemollo / Fulvio Orsenigo, Giorgio Bombieri, Beatrice Barzaghi / Stefano Hu / Patrizia Canziani, Martina Melilli / Stefanie Moro / Francesco Maria Paolini...and others who will participate over the course of the project.